Guida alla scelta delle scarpe da trekking
Guida alla scelta delle scarpe da trekking
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Guida alla scelta delle scarpe da trekking

Scegliere le scarpe da trekking giuste è fondamentale per affrontare un'escursione in sicurezza e senza spiacevoli incidenti.

Scegliere le scarpe da trekking giuste è fondamentale per affrontare un'escursione in sicurezza e senza spiacevoli incidenti. Il tipo di terreno, la durata dell'escursione e le condizioni climatiche possono influire notevolmente sulla scelta delle calzature, che rappresentano il primo baluardo tra i tuoi piedi e le asperità del percorso. Le scarpe giuste non solo garantiscono un buon grip e protezione, ma aiutano anche a prevenire infortuni e a mantenere il piede comodo durante lunghe camminate. Che tu voglia affrontare un sentiero di montagna, fare una passeggiata tra le colline o fare trekking su terreni rocciosi, sapere come scegliere le scarpe adatte è essenziale per goderti al massimo ogni passo. Ma quali sono gli elementi da considerare prima dell’acquisto delle scarpe da trekking? Scopriamo insieme i fattori chiave per scegliere le scarpe da trekking perfette per le tue avventure. 

Scarpe da trekking: le caratteristiche

Le scarpe da trekking sono progettate per offrire comfort, protezione e stabilità su terreni irregolari e in condizioni meteorologiche variabili, e si distinguono per una serie di caratteristiche che le rendono adatte a diverse tipologie di escursioni. Una delle caratteristiche fondamentali è la suola, che deve essere robusta, flessibile al punto giusto e con un buon grip per garantire trazione su terreni scivolosi, fangosi o rocciosi. Le suole in gomma, spesso in Vibram, sono rinomate per la loro aderenza e durata, mentre il design è pensato per fornire stabilità e ridurre il rischio di scivolamenti, specialmente in caso di pioggia o umidità. 

La struttura della tomaia è un altro elemento cruciale. Le scarpe da trekking possono avere tomaie in pelle, materiali sintetici o una combinazione dei due. La pelle, sebbene più pesante, offre maggiore resistenza all’usura e protezione da fattori ambientali esterni, ed è ideale per lunghi trekking su terreni difficili. I materiali sintetici, come il nylon o il mesh, sono più leggeri e traspiranti, perfetti per escursioni estive o in caso di sentieri più semplici. Molte scarpe da trekking presentano anche membrane impermeabili come il Gore-Tex, che impediscono all’acqua di entrare, pur mantenendo una buona traspirabilità per prevenire l’accumulo di sudore. 

L’ammortizzazione è essenziale per assorbire l’impatto del piede durante la camminata, soprattutto su terreni accidentati. Le scarpe da trekking sono dotate di suole intermedie in EVA (etilene vinil acetato) o poliuretano, materiali che offrono una buona combinazione di ammortizzazione e sostegno senza appesantire eccessivamente la scarpa. Questo aiuta a ridurre l’affaticamento del piede e delle articolazioni durante lunghe escursioni, offrendo anche una protezione contro le asperità del terreno.  

Un altro aspetto fondamentale è il supporto alla caviglia. Le scarpe da trekking si distinguono in modelli a taglio basso, medio o alto, ciascuno dei quali offre livelli diversi di protezione. Le scarpe a taglio basso sono più leggere e adatte a escursioni su terreni meno impegnativi, mentre quelle a taglio medio e alto forniscono maggiore sostegno alla caviglia, riducendo il rischio di distorsioni su terreni irregolari o quando si trasportano carichi pesanti, come uno zaino da trekking

Anche il sistema di allaccio è un dettaglio non trascurabile. Una buona scarpa da trekking deve avere un sistema di chiusura che permetta di regolare la tensione in modo uniforme, per garantire stabilità e comfort durante l’escursione. Le stringhe devono essere robuste e scorrere facilmente attraverso gli occhielli, in modo da evitare punti di pressione che potrebbero causare dolore o vesciche. 

Infine, non bisogna dimenticare il peso delle scarpe. Anche se scarpe più pesanti offrono maggiore protezione e resistenza, possono risultare faticose da indossare in caso di escursioni lunghe. Al contrario, scarpe più leggere consentono movimenti più agili, ma potrebbero non essere sufficientemente resistenti su terreni particolarmente difficili. La scelta del peso dipende dal tipo di escursione che si intende fare: per un trekking di più giorni su terreni accidentati, le scarpe robuste e ben ammortizzate sono la scelta migliore, mentre per camminate più brevi su terreni agevoli, una scarpa leggera e flessibile potrebbe essere più indicata. 

Come scegliere le scarpe da trekking

Ecco alcuni consigli fondamentali da tenere in considerazione durante la scelta della scarpa da trekking. 

 Uno degli aspetti più importanti è la misura della scarpa. Quando si prova una scarpa da trekking, è essenziale che ci sia abbastanza spazio nella parte anteriore per evitare che le dita dei piedi si comprimano, soprattutto durante le discese. Allo stesso tempo, il tallone deve rimanere ben saldo e stabile, senza sollevarsi durante la camminata, per evitare la formazione di vesciche. Per verificare la misura corretta, è utile provare le scarpe a fine giornata, quando i piedi sono più gonfi, o indossare i calzini tecnici da trekking che si useranno durante l’escursione. Spesso si consiglia di scegliere una mezza misura in più rispetto a quella delle scarpe che si utilizzano tutti i giorni per lasciare margine nei momenti in cui il piede si gonfia durante camminate lunghe. 

Il tipo di escursione è un altro fattore determinante nella scelta della scarpa da trekking. Se stai pianificando brevi escursioni su terreni pianeggianti o poco impegnativi, una scarpa leggera e a taglio basso sarà più che sufficiente. Queste scarpe offrono flessibilità e leggerezza, garantendo comfort durante camminate di una giornata o in caso di terreno asciutto. Al contrario, per trekking di più giorni su terreni accidentati, o per percorsi in montagna, sarà fondamentale optare per una scarpa a taglio medio o alto, che fornisca maggiore supporto alla caviglia e protezione contro urti e distorsioni. Scarpe più alte offrono più stabilità su terreni irregolari, come sentieri rocciosi o scivolosi. 

Un’altra considerazione importante è il tipo di suola. La suola deve offrire aderenza su diversi tipi di terreno, dai sentieri fangosi ai percorsi rocciosi. Le suole in gomma con disegni profondi nel battistrada sono ideali per mantenere la stabilità su superfici scivolose o irregolari. Marchi come Vibram sono sinonimo di qualità e durata nel mondo delle suole da trekking. È importante che il battistrada sia abbastanza robusto da resistere all’usura, ma non così rigido da risultare scomodo su sentieri meno impegnativi. Le suole più rigide offrono protezione contro rocce appuntite e radici, mentre suole più flessibili sono più indicate per terreni meno impegnativi. 

Le condizioni climatiche che si prevede di affrontare devono influenzare la scelta del materiale della scarpa. Se l’escursione si svolgerà in zone in cui il clima è umido o dove è probabile che piova e ci sia del fango, è consigliabile scegliere scarpe con membrana impermeabile, come quelle realizzate con Gore-Tex. Queste scarpe impediscono all’acqua di penetrare, mantenendo i piedi asciutti. Tuttavia, bisogna tenere conto che le scarpe impermeabili tendono a essere meno traspiranti rispetto ai modelli in materiali sintetici o mesh, che sono più adatti a climi caldi e asciutti, dove la ventilazione e la capacità di asciugarsi rapidamente sono essenziali. 

L’ammortizzazione è un altro fattore chiave. Durante lunghe camminate o trekking su terreni rocciosi, l’ammortizzazione nella suola intermedia aiuta a ridurre l’impatto su piedi, ginocchia e schiena. Le scarpe da trekking con suole in EVA (etilene vinil acetato) offrono un’ottima combinazione di leggerezza e ammortizzazione, rendendole ideali per escursioni di media durata. Per percorsi più impegnativi o con zaini pesanti, una scarpa con suola in poliuretano, più resistente e durevole, è la scelta migliore, poiché offre maggiore sostegno e protezione. 

 Infine, il sistema di allaccio, che abbiamo già citato, è un dettaglio spesso trascurato ma essenziale. Una scarpa da trekking con un buon sistema di allacciatura permette di regolare la tensione in modo uniforme, garantendo una vestibilità comoda e sicura. Gli occhielli metallici e i ganci rapidi sono particolarmente utili per regolare rapidamente la calzata, soprattutto quando si affrontano cambiamenti di terreno che richiedono un maggior o minor supporto. Alcuni modelli offrono anche la possibilità di regolare separatamente la tensione tra la parte superiore e inferiore della scarpa, migliorando ulteriormente il comfort.  

In conclusione, scegliere la scarpa da trekking giusta significa considerare attentamente una serie di fattori: misura, tipo di terreno, clima e livello di supporto necessario. Trovare l’equilibrio perfetto tra protezione, leggerezza e comfort è la chiave per vivere appieno le tue avventure all’aperto, senza compromettere il benessere dei piedi e del corpo. Una volta trovata la scarpa giusta, il trekking diventerà un piacere, permettendoti di concentrarti solo sulla bellezza del paesaggio e sul piacere della camminata.